Che i termoconvettori elettrici, uno dei tanti metodi per riscaldare gli ambienti di una casa, siano ormai una realtà consolidata è chiaro. Molti pensano che essi abbiano solo dei vantaggi, ma in realtà non è proprio così. Andiamo a vedere se hanno degli svantaggi, e quali sono.
- Il riscaldamento generato dai termoconvettori elettrici non è uniforme: dal pavimento ad una distanza di 1 metro di altezza possono anche esserci 10 gradi di differenza, con piedi che sono al freddo e corpo accaldato.
- I termoconvettori elettrici hanno una durata temporale inferiore rispetto ai comuni termosifoni,
- E’ necessaria la presenza di uno scarico per la condensa generata;
- Rispetto ai comuni caloriferi, tendono a raffreddarsi più facilmente in quanto l’aria tende a riscaldarsi facilmente, ma si raffredda in maniera altrettanto rapida.
- Per i termoconvettori a gas si ha un consumo stimato di circa un metro cubo al giorno per la fiamma pilota e per ogni termoconvettore.
In commercio si possono agevolmente trovare diverse tipologie di termoconvettori elettrici, a seconda delle esigenze del singolo.