Se anche voi siete alle perse con la scelta della scopa elettrica per pulire casa da cima a fondo senza dover contare sull’ingombrante aspirapolvere classico a traino, probabilmente vi siete chiesti se è meglio con o senza il filo elettrico. Abbiamo deciso di prepara un breve approfondimento per trovare risposta a questa domanda.
Tipo di alimentazione
Le scope elettriche sono degli apparecchi che possono esser alimentate o con il classico cavo elettrico o a batteria. I primi modelli hanno il cavo elettrico che alimentano il motore, mentre i secondi si ricaricano con un telefono smartphone. In ambo i casi, è bene verificare la potenza, espressa in Watt, al fine di capire se l’aspirapolvere è in grado di pulire a fondo e affrontare ogni tipo di sporco con successo. Se avete una scopa elettrica poco potente non riuscite a termine le pulizie e siete costretti a ripassare con la scopa classica o con l’aspirapolvere a traino. Inoltre, controllate la classe energetica per evitare che, sia un modello che l’altro, consumi troppo e faccia salire l’importo della bolletta della luce.
I pro e contro delle scope con il cavo
Le scope elettriche con il cavo garantiscano una autonomia di lavoro illimitata. Nonostante ciò, il filo può risultare scomodo perché vi inciampate e, passando da una stanza all’altra, dovete fermarvi per collegare il cavo a una presa elettrica più vicina.
I pro e contro delle scope senza filo
Le scope elettriche senza filo hanno una batteria, spesso a ioni di litio. L’assenza del cavo aiuta l’apparecchio a migliorare al praticità e passate in tutta la casa senza ingombri e senza doversi fermare. L’autonomia resta però limitata ed esiste il rischio che si scarichino nel bel mezzo delle pulizie di casa se si siete dimenticati di caricarla. Per ovviare a questo problema, molte scope elettriche hanno una stazione di ricarica a muro per no restare mai a secco.
Trovate altre recensioni su il sito che aiuta nella scelta della scopa elettrica per portare a temine le noiose pulizie di casa.