Il rito determinante della Cresima o Confermazione si fonda nell’unzione con il Crisma, che viene messo sulla fronte ( dove viene disegnata una croce) del cresimando dal vescovo,il quale pronuncia le parole sacramentali: “Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono” A questo segue un bacio di pace che fa terminare il rito, è segno “dell’avvenuta comunione” tra il vescovo e tutti i fedeli. La Cresima è il primo sacramento a cui ci si accosta con consapevolezza.
Di solito si arriva alla Cresima tra il primo anno di scuola media inferiore e il primo di scuola superiore, dopo una preparazione che dura mediamente tra i due o i tre anni, ma che può essere celebrato anche in seguito.
In questo momento così importante della vita, sono presenti un padrino o una madrina. A ricoprire questo ruolo, non sono dei semplici accompagnatori del giovane durante il rito, ma devono rappresentare esempi di vita nella fede, una fonte a sostegno nei momenti di dubbio, e questo lo sarà per sempre.
E’ al padrino e alla madrina che spetta il compito di garantire che il cresimando nella vita si comporti da vero testimone di Cristo, per questo la loro scelta, non deve essere fatta alla leggera, solo per amicizia o parentela, come talvolta accade.
Non tutti possono essere riconosciuti idonei alla funzione di padrino o madrina.
Bisogna essere in una situazione matrimoniale regolare:non possono fare il padrino e la madrina le persone divorziate e risposate, cosi come coloro che si sono sposati solo in municipio o i conviventi.
Un buon regalo per la cresima da parte del padrino o della madrina può essere un gioiello, anche a tema religioso. La cresima solitamente è un evento più intimo e non si fanno feste con molti invitati, ma un pensiero o un regalo per la cresima di un ragazzo anche da parte di persone non invitate al banchetto post cerimonia è sempre più che gradito.