Al giorno d’oggi, è evidente che la popolazione italiana sta invecchiando. Infatti, aumenta il numero di anziani e cioè di quelle persone che hanno superato il 65 anni d’età.
Una popolazione che invecchia sempre di più
Inoltre, aumentano anche le persone che hanno superato la soglia degli 80 anni e addirittura gli ultracentenari. Oltre a fare conclusioni di tipo demografico, è necessario osservare questi dati ricordando che si tratta di un cambiamento della società che comporta maggiori attenzione verso queste fasce della popolazione.
Le patologie più frequenti negli anziani
Infatti, gli anziani hanno bisogno di assistenza perché possono sviluppare delle patologie legate proprio all’età. Purtroppo, non è un segreto che con l’avanzare dell’età aumentino anche gli acciacchi e i malanni.
Purtroppo, la terza età è uno di quei fattori che comporta maggiore rischio di sviluppare patologie, ad esempio, cardiovascolari e neurodegenerative. I sensi subiscono un notevole peggioramento soprattutto per quanto riguarda la vista e l’udito. Aumenta anche il rischio di sviluppare tumori per colpa di un rallentato ritmo di rigenerazione cellulare. Gli effetti dei radicali liberi si fanno sentire sull’organismo che può anche, ad esempio, essere colpito da problemi articolari tra cui il più noto è l’osteoporosi.
Come prendersi cura degli anziani
Gli anziani che quindi vivono in casa da soli hanno bisogno di un’assistenza maggiore. È qui che entra in campo il servizio di assistenza medica a domicilio, una risorsa preziosa per tutte quelle persone che hanno bisogno di un supporto medico professionale senza doversi recare quotidianamente presso una clinica o un ospedale. Per info e / o prenotazioni, vai su www.domussalus.it
Sono tanti i motivi per cui scegliere un servizio di questo tipo perché mette a disposizione ottimi professionisti in grado di garantire un’assistenza personalizzata. Un anziano può quindi rimanere nel suo domicilio senza dover subire il trauma di essere trasferito in un reparto di lungo degenza dell’ospedale o in una RSA dove il rapporto medico paziente non potrà mai essere vicino al 1 a 1 garantito dall’assistenza medica a domicilio.