Non è una domanda da un milione di dollari, ma è quello che in questi giorni molti italiani si chiedono… Molto dipenderà dalle personali esigenze economiche, è abbastanza ovvio che un decoder costerà indiscutibilmente meno (se puntiamo al top il migliore può costare fino a 100 euro), di una TV.
Ma a pensarci bene, se il nostro televisore, pur non avendo il tubo catodico, vanta un paio di lustri alle spalle forse, considerati anche i possibili incentivi a cui accedere, cogliere l’occasione di cambiarlo a favore di uno più recente, può essere conveniente.
Inoltre dovremmo prendere in considerazione che un modello nuovo ci darà la garanzia di una visione con prestazioni migliori, grazie anche al regolare abbassamento dei pezzi delle TV 4K.
Per di più oggi si possono trovare anche nelle fasce medio-basse di mercato degli ottimi televisori.
Prima di decidere cosa fare occorre controllare se il nostro apparecchio TV è stato acquistato nel periodo compreso tra il 2010 e il 2014, in questo caso, la TV potrebbe beneficiare del supporto allo standard H265, ma non del codec HEVC, che permette di cercare la soluzione migliore d’immagine in 4K su tutti i canali.
Con questo scenario ci ritroveremmo a vedere solo alcuni canali, al contrario se è ancora più vecchio, non vedremmo assolutamente nessun canale.
Al momento sia la Rai che Mediaset hanno assicurato che non procederanno al passaggio dal vecchio al nuovo, fino al giorno dello switch-off definitivo.
Si spera che questo passaggio possa rivitalizzare un mercato piuttosto in sofferenza, anche se sono molte le novità tecnologiche, come per quanto riguarda gli schermi oled.